A
Acquedotto: canale artificiale per il trasporto dell'acqua a notevole distanza. Erano solitamente sotterranei o su viadotti ad archi.
Anfiteatro: arena scoperta di forma ovale con vari ordini di gradinate, destinata agli spettacoli pubblici, ai combattimenti tra gladiatori e alle lotte con animali feroci.
B
Basilica: imponente edificio pubblico all'interno del Foro romano. Aveva funzione di municipio e tribunale.
Biga: veicolo leggero trainato da cavalli, impegnato in guerra o nelle gare di velocità.
C
Circo: pista utilizzata per le gare dei carri, circondata da gradinate per il pubblico.
Centuria: unità dell'esercito costituita da 80-100 uomini.
Coorte: unità dell'esercito romano, a volte formata da 500 uomini.
F
Foro: la grande piazza centrale, tipica della città romana.
G
Galera: nave da guerra a remi.
Groma: strumento che i tipografi romani utilizzavano per misurare gli angoli retti e verificare che le strade fossero dritte.
I
Imperatore: somma autorità, sovrano di un impero.
Impero: insieme di territori assoggettati all'autorità di una singola persona o di un governo.
L
Latifondo: grande estensione di terreno, dimore e cascinali di proprietà di un singolo o di un gruppo di persone.
Legione: unità dell'esercito romano costituita esclusivamente da cittadini romani: nessun altro poteva farne parte.
Lino: pianta, i cui steli sono utilizzati per la produzione di un tessuto che prende il medesimo nome.
M
Mosaico: tecnica decorativa che utilizza quadratini o cubetti di vetro, di pietra o di terracotta inseriti in uno strato di malta fresca.
P
Precettore: insegnante personale, che provvedeva all'educazione dei fanciulli benestanti.
R
Recluta: cittadino chiamato dal governo per essere arruolato nell'esercito.
S
Sacrificio: uccisione di un essere vivente in onore delle divinità.
Stola: lunga veste indossata dalle donne romane sopra la tunica.
T
Tablino: era il locale della casa adibito al ricevimento degli ospiti e allo studio.
Testuggine: schema difensivo in uso nell'esercito romano, attuato allorchè i soldati avanzavano vicini gli uni agli altri sollevando gli scudi sopra la testa.
Toga: abito di lana bianca indossato dalle persone più abbienti.
Triclinio: la sala da pranzo dei romani. Il nome deriva dai tre letti disposti attorno alla tavola sui quali ci si adagiava durante i pasti.
V
Villa: residenza di campagna, ornata di mosaici e affreschi. Le ville facevano spesso parte di un latifondo.
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